Il ramo dell'Aracoeli della famiglia Massimo si costituisce nel
1565 quando Tiberio Massimo, terzogenito di Angelo ed Attilia Mattei, sposa Olimpia Mattei e dà il via alla fabbrica del Palazzo in Campitelli nel quale stabilisce la sua famiglia.
Grazie al matrimonio del pronipote Francesco, governatore di Castel Sant'angelo, con Petronilla Paolini,
la famiglia acquisisce il marchesato di Ortona e Carretto.
Francesco acquista dagli Eustachi il Palazzo di Piazza d'Aracoeli, originariamente costruito nel '400 per i Boccabella, e ne affida la
ristrutturazione a Carlo Fontana. È questo Palazzo che denoterà il ramo familiare.
In ragione della morte dei figli di due sorelle: Petronilla Massimo Sinibaldi e Marianna Massimo Muti-Cesi,
perverranno alla Casa Massimo d'Aracoeli, rispettivamente il marchesato di Calcata ed il ducato di Rignano che Papa Leone XII riunirą nel 1828 come ducato di Rignano e Calcata.
Il ramo Massimo d'Aracoeli si estinguerą con Maria nel 1916 e confluirą in Casa Colonna.
