b.1, fasc.1
1629 agosto 31 - 1826
La donna elegge il suo procuratore contro Marco Antonio Curtio.
1652 dicembre 10
Consistenza: carte 2
Documento autografo.
b.1, fasc.3
1819
La donna, priva di mezzi a causa della lontananza del marito Francesco Boschini, trasferitosi a Firenze per "interessi di famiglia", supplica il pontefice Pio VII di concedere a suo figlio l'ospitalità per caritatevole sussidio in un seminario, allo scopo proseguire gli studi; la donna chiede di avvalersi dei privilegi della bolla clementina " Venerabilis fratribus" in quanto figlia dell'archiatra pontificio Pasquele Adinolfi.
[1819]
Consistenza: carte 4
Documento autografo.
doc. 1
b.2, fasc.5
1799 luglio 24 - 1827 maggio 12
La principessa domanda al principe Albani di accordare la sua protezione a "monsieur De Brunetti" e di porgere i suoi omaggi all'arciduchessa Beatrice.
1814 giugno 17
Consistenza: carte 2
Documento autografo.
Lettera in francese.
La donna si rallegra con il principe per la sua completa guarigione e gli racconta la degenza e il trapasso del giovane cognato.
1817 gennaio 14
Consistenza: carte 4
Documento autografo.
La lettera è scritta su fogli di colore celeste.
b.2, fasc.6
1804 gennaio 8 - 1813 settembre 1
La donna esprime la sua solidarietà e il suo affetto per il principe, colpito da un "dolore troppo grande e giusto" (probabilmente si riferisce alla morte del nipote).
[1773]
Documento autografo.
La lettera è scritta su fogli di piccolo formato.
doc. 12
b.3, fasc.2
1701 agosto 7 - 1813 giugno 11
2 lettere di auguri per il matrimonio di Horatio Albani con Marianna Cybo e per la nascita della loro figlia Maria Teresa.
1748 aprile 20 - 1749 novembre 21
Consistenza: carte 4
Delega di scrittura.
Lettere in latino, recanti le firme autografe dell'imperatrice. Scrittura ornata. 1 lettera reca lo stemma reale e 1 il sigillo in ceralacca.
b.3, fasc.3
1702 ottobre 10 - 1805
Lettera di saluti e ringraziamenti per il "merito singolare" della famiglia Albani. La lettera presenta una postilla autografa della duchessa con le sue condoglianze per la morte del nipote del principe.
1773 gennaio 9
Consistenza: carta 1
Delega di scrittura.
b.3, fasc.4
1763 gennaio 12 - 1816 maggio 8
La donna, dopo aver ottenuto dalla Santa Sede la "dispensa dal matrimonio rato e non consumato", supplica che le venga riconosciuta l'eredità del patrigno Fortunato Massa e non le sia sottratta dall'ex marito Evangelista Massa.
s. d.
Consistenza: carte 4
Delega di scrittura.
La regina informa il principe che il "cardinale suo fratello" (si tratta probabilmente di Annibale Albani) è stato investito della "protettoria delle sue chiese presso la Santa Sede" e che inoltre verrà ammesso a godere di una pensione.
1816 maggio 8
Consistenza: carta 1
Delega di scrittura.
La lettera reca la firma autografa dell'imperatrice.
b.3, fasc.7
1547 - 1804 luglio 19
Le due ragazze dedicano al loro "amatissimo padre il signor principe don Carlo Albani" un sonetto, per celebrarlo ed esprimere l'affetto che esse nutrono per lui.
sec. XIX
Consistenza: carta 1
Delega di scrittura.
doc. 11
b.7, fasc.1
1611 dicembre 29 - 1644 ottobre 3
La monaca dichiara di aver ricevuti 100 scudi dal fratello Marcello Alberini.
1644 ottobre 3
Consistenza: carta 1
Documento autografo.
b.8, fasc.2
1586 - 1805
4 lettere di saluti e ringraziamenti e di "affari in pendenza". 1 reca una postilla autografa del marito Francesco Altemps.
1830 novembre 30 - 1830 dicembre 30
Consistenza: carte 10
Documento autografo.
Lettere con sigillo in ceralacca.
b.10, fasc.13
1549 - 1661 aprile 22
La donna lamenta che la somma proveniente da un censo da lei venduto a favore di Paolo Parca sia stata pagata per errore a Domenico Staghellino.
1657 giugno
Consistenza: carte 2
Documento autografo.
b.11, fasc.3
1769 - 1782 ottobre 11
La donna, desiderosa di prendere i voti, supplica il cardinale affinchè le sia concessa la sommma necessaria a farla entrare in un monastero di Anagni.
sec. XVIII
Delega di scrittura.
2 suppliche in cui la donna, "per essere priva di casa e di qualunque sussidio", domanda al pontefice Pio VI di poter usufruire di un legato per opere pie, istituito dal canonico Michelangelo Attiani.
sec. XVIII
Consistenza: carte 4
Documento autografo. Delega di scrittura.
Una delle suppliche è autografa, mentre l'altra è scritta dalla stessa mano che redige le altre suppliche contenute nel sottofascicolo.
La donna supplica di poter avere dell'altro denaro poiché ha esaurito quello che le era già stato assegnato.
1779 febbraio 25
Consistenza: carte 3
Documento autografo.
La donna, indigente e inferma, supplica di poter godere di "un qualche mensuale soccorso" o che le sia concessa "qualche somma per dote".
[1782]
Consistenza: carte 6
Delega di scrittura.
b.12, fasc.3
1535 ottobre 14 - 1803 settembre 16
La donna riferisce le circostanze che hanno portato a comminare una scomunica nella città di Orvieto.
s. d.
Consistenza: carta 1
Delega di scrittura.
La lettera è contrassegnata come copia. Si trova in pessimo stato.
8 lettere, di cui 7 indirizzate al marito Napoleone e 1 al figlio Fulvio, in cui la donna racconta con dovizia di particolari il duplice omicidio avvenuto in casa sua.
1584 aprile 18 - 1584 giugno 1
Consistenza: carte 10
Delega di scrittura.
Le lettere sono state copiate in un memoriale dall'avvocato che presumibilmente si occupò del processo contro gli assassini.
b.14, fasc.3
1684 - 1704
La donna supplica di non essere abbandonata in un difficile frangente.
1702 marzo 13
Consistenza: carte 3
Documento autografo.
La donna supplica che le sia restituita la somma di cui è creditrice poiché versa in uno stato di grande miseria. Alla supplica è allegata una fede del parroco Carlo Scalabrini, datata 26 gennaio 1704, che attesta lo stato di miseria cui è ridotta la donna.
[1704]
Consistenza: carte 4
Delega di scrittura.
b.14, fasc.8
1628 gennaio 25 - 1691 gennaio 24
La donna supplica l'intervento di Costanza Barberini affinchè faccia liberare suo figlio Simone, incarcerato con un' "imputazione falsissima".
sec. XVII
Consistenza: carte 2
Delega di scrittura.
b.15, fasc.1
1628 novembre 25 - 1629 gennaio 5
Lettera di saluti e di auguri di Natale.
1628 dicembre 20
Consistenza: carte 2
Delega di scrittura.
Lettera di auguri di Natale.
1628 dicembre 19
Consistenza: carte 2
Delega di scrittura.
b.17, fasc.11
1651 dicembre 25 - 1653 luglio 16
La donna malata supplica protezione contro le minacce del figlio e del di lui suocero, contrari al fatto che lei voglia fare testamento a favore di tre zitelle.
1651 dicembre 25
Consistenza: carte 2
La supplica reca la firma autografa della donna.
La donna nomina Macario Benedetti procuratore nella causa contro Mattia Scola.
1653 luglio 16
Consistenza: carta 1
Documento autografo.
b.17, fasc.15
1813 aprile 15 - 1830 dicembre 24
La donna domanda al Nicolai delucidazioni in merito all' "affare Zacchia" e lo informa di avergli inviato una "cantica" composta da suo fratello Luigi. Alla lettera è allegata la risposta del monsignore.
1823 ottobre 1
Consistenza: carte 3
Documento autografo.
b.17, fasc.35
1861 giugno 19
La donna vuole rendere "un tributo di lacrime e riverenza" per la dipartita di monsignor Lorenzo Randi e a tale scopo scrive un "canto", che si trova allegato alla lettera.
1861 giugno 19
Consistenza: carte 2
Documento autografo.
b.17, fasc.8
1868 maggio 14
La donna supplica un aiuto a favore della famiglia Masera (?) affinchè non perda la propria farmacia, "unica risorsa che le rimane".
1868 maggio 14
Consistenza: carte 3
Documento autografo.
La supplica è scritta su un biglietto che reca stampato in alto a destra uno stemma.
b.18, fasc.5
1640 - 1829
Le quattro sorelle supplicano il pontefice Clemente XII che venga loro "aggiornata" la facoltà di celebrare messe nel loro oratorio privato anche nei giorni feriali oltre che nei festivi.
1735 febbraio 3
Consistenza: carte 3
Delega di scrittura.
La supplica reca lo stemma.
doc. 555
b.18, fasc.6
1607 gennaio 24 - 1859
1 biglietto indirizzato a "mon cher baron" per invitarlo a cena e 1 lettera di auguri di pronta guarigione.
s. d.
Consistenza: carte 5
Documento autografo.
Il biglietto è scritto in francese su fogli di colore celeste recanti al lato una "C" rossa con decori dorati.
14 lettere di saluti e ringraziamenti; in alcune vengono combinati degli incontri e si fa riferimento ad affari privati. 1 supplica in cui la donna prega il monsignore di trovare un impiego a un mercante in rovina, marito della figlia della sua nutrice.
1822 febbraio 26 - 1828 luglio 4
Consistenza: carte 32
Documento autografo. Scrittura attribuita.
5 lettere sono scritte in francese. A 1 di esse è allegata la traduzione in italiano. Altre 5 hanno il sigillo in ceralacca.
b.20, fasc.2
1596 - 1761
La donna supplica "per qualche sollievo alle miserie del duca suo figliolo ammalato".
1693 settembre 19
Consistenza: carte 2
Delega di scrittura.
b.20, fasc.3
Le due sorelle spiegano i motivi per cui ritengono che non dovrebbero essere costrette al "pagamento doppio" cui le aveva condannate una sentenza del tribunale.
s. d.
Consistenza: carte 5
Delega di scrittura.
La suora, avendo perso il suo legato, prega il fratello di darle "qualche sollievo".
s. d.
Consistenza: carte 4
Documento autografo.
La lettera è scritta su fogli di piccolo formato.
b.20
1625 giugno 11 - 1722 novembre 5
Condoglianze per la morte del marito della duchessa.
1722 novembre 5
Consistenza: carte 2
Documento autografo.
1609 luglio 21 - 1654 dicembre 16
15 lettere, di cui 5 a Corrado Pollastri di saluti e questioni economiche, 1 a Camillo Argenti sulla situazione nel milanese durante le battaglie contro i francesi, 8 di saluti a destinatari ignoti, e 1 a "illustrissima signora mia madre" di giustificazioni per un "mancamento".
1609 luglio 21 - 1654 gennaio 16
Consistenza: carte 41
Documento autografo.
La donna si firma a volte Isabella Bonelli, altre volte Isabella Bonelli
b.21, fasc.3
1782 - 1829
La donna, ritrovandosi in "critiche circostanze", supplica il pontefice Pio VII affinchè "le venghi somministrato il necessario e ben giusto assegnamento".
1801 luglio 21
Consistenza: carte 2
Delega di scrittura.
b.21, fasc.4
1773 luglio 15 - 1848 dicembre 6
La donna informa il figlio circa alcuni debiti che è riuscita a saldare e circa la "taglia del fieno".
1800 febbraio 16
Consistenza: carte 4
Documento autografo.
b.22, fasc.2
1628 - 1853
La donna informa il fratello di aver inviato in dono una cravatta per lui e una scrivania per suo figlio "Michelino".
1836 ottobre 12
Consistenza: carte 2
Documento autografo.
Note: La lettera si trova allegata alla copia di un inventario di beni ereditari di Leonardo Bonelli.
b.22, fasc.4
1595 - 1853
La donna supplica il pontefice Pio VI che le sia concesso un "assegnamento congruo", come disposto dal marito nel suo testamento, "per potersi mantenere onorevolmente".
1783 settembre 20
Consistenza: carte 6
Delega di scrittura.
b.30, fasc.14
1804 luglio 13 - 1815 dicembre 25
La donna informa il monsignore che sua madre, di ritorno a Roma da Nemi, desidera incontrarlo sia la domenica che il lunedì.
sec. XIX
Consistenza: carte 2
Documento autografo.
La lettera è scritta su fogli di colore celeste e reca il sigillo in ceralacca.
12 lettere, di cui 11 di saluti e ringraziamenti e di affari economici indirizzate a monsignor Nicolai e 1 di raccomandazioni per monsignor Pecci.
1804 luglio 13 - 1810 gennaio 6
Consistenza: carte 29
Documento autografo.
7 lettere hanno il sigillo in ceralacca
b.30, fasc.24
1652 giugno 23 - 1832 febbraio 7
La donna informa l'ignoto destinatario di aver trovato, tra le sue carte, una "nota" dei "capitali ed altro che avevano da ripetersi dal conte Giuseppe Ubaldini dall'eredità del cardinale De Pretis". Alla lettera è allegata detta nota.
1832 febbraio 7
Consistenza: carte 4
Documento autografo.
b.31, fasc.2
1822 - 1828
Lettera riguardante questioni patrimoniali. Presenta una postilla sottoscritta da Giovanni e Luigi Bufalini, in cui si nomina Gaetano Brizzi amministratore del patrimonio di famiglia. Alla lettera è allegata una dichiarazione sottoscritta da Laura e da Giuseppe Bufalini, in cui si attesta "l'idoneità" del signor Brizzi.
1824 aprile 3
Consistenza: carte 5
Delega di scrittura.
Lettera con sigillo.
b.31, fasc.3
1823 gennaio 9 - 1827 dicembre 22
15 lettere, di cui 11 a monsignor Nicolai e 4 a Giovanni Bufalini, riguardanti questioni patrimoniali. Alla lettera del 8 febbraio 1825 è allegata 1 supplica di Luigi Bufalini al pontefice.
1824 aprile 3 - 1825 aprile 27
Consistenza: carte 45
Delega di scrittura.
11 lettere sono scritte su folgi di colore celeste; 3 recano il sigillo in ceralacca. La lettera del 28 aprile 1824 è contrassegnata come copia.
21 lettere riguardanti affari economici e familiari. Nella lettera del 25 gennaio 1825 la donna prega il Nicolai di smentire alcune calunnie circolanti sul suo conto. Nella lettera del 1 settembre 1824 racconta al monsignore un torto subito. Alla lettera del 12 giugno 1824 è allegato un rescritto.
1824 aprile 14 - 1825 maggio 22
Consistenza: carte 75
Documento autografo. Delega di scrittura.
Della lettera del 14 aprile 1824, nel fascicolo è conservata sia la copia che l'originale, e quest'ultima è allegata a un rendiconto del patrimonio della donna. 4 lettere recano il sigillo in ceralacca. 1 lettera è scritta su fogli di colore celeste.
b.34, fasc.1
1544 - 1808
2 dichiarazioni in cui la donna sostiene di aver ricevuto una somma in eredità, proveniente da un censo del suo defunto marito Gerardo Calzettaro.
[1550 maggio 2] - 1550 agosto 26
Consistenza: carte 2
Delega di scrittura.
b.36, fasc.13
1819 febbraio 6 - 1829 aprile 4
7 lettere di saluti e auguri e di questioni patrimoniali.
1819 febbraio 6 - 1827 dicembre 22
Consistenza: carte 19
Documento autografo. Delega di scrittura.
Lettere con sigillo in ceralacca. 4 lettere sono autografe, le rimanenti 3 sono deleghe di scrittura. In alcune si firma semplicemente Beatrice di Campello, in altre Beatrice Bourbon di Campello.
b.36, fasc.15
1808 - 1833
45 lettere di saluti e ringraziamenti, di richieste di consigli e di informazioni sulla sua famiglia a Roma e di resoconti circa le sue esibizioni. 1 lettera presenta una postilla autografa del marito Giovanni Giustiniani. Nel fasc. sono contenute anche le lettere del marito a monsignor Nicolai, delle quali 11 presentano postille autografe di Violante.
1808 maggio 14 - 1832 giugno 30
Consistenza: carte 163
Documento autografo. Delega di scrittura.
b.37, fasc.8
1813 - 1829
3 lettere di saluti e di richieste di denaro. A 2 lettere sono allegate 2 dichiarazioni della suora, in cui attesta di aver ricevuto denaro da parte dei coniugi Giustiniani per le loro figlie, ospiti del monastero.
1813 maggio 14 - 1819 aprile 27
Consistenza: carte 6
Documento autografo.
34 lettere, di cui 29 a monsignor Nicolai, 4 al padre Giulio Camporese e 1 a Pierre Odescalchi, di saluti e di richieste di notizie sulla sua famiglia e di affari economici. Alla lettera del 25 aprile 1818 sono allegate delle carte di conti, mentre a quella del 24 dicembre 1817 sono allegate le ricevute dei dazi doganali e una nota della "robba" spedita a Roma. 2 lettere recano postille autografe del marito Giovanni. Nel fasc. si trovano anche 7 lettere del marito recanti postille autografe di Violante.
1813 dicembre 3 - 1827 maggio 1
Consistenza: carte 143
Documento autografo. Delega di scrittura.
Lettere con sigillo in ceralacca. Una delle lettera è una delega di scrittura e reca la firma di entrambi i coniugi.
2 lettere, di cui 1 a monsignor Nicolai e 1 al figlio Giovanni, in cui la donna lamente la propria condizione di angustia. 1 dichiarazione in cui la donna afferma che monsignor Nicolai le ha consegnato del denaro da parte di suo figlio. La dichiarazione è allegata a 1 lettera di Giovanni indirizzata alla madre.
1816 settembre 1 - 1821 settembre 21
Consistenza: carte 8
Documento autografo.
3 lettere di saluti e di questioni economiche. Alla lettera del 16 settembre 1822 è allegata 1 nota delle spese effettuate.
1820 novembre 7 - 1829 febbraio 24
Consistenza: carte 6
Documento autografo. Delega di scrittura.
b.39, fasc.2
1809 luglio 11 - 1828 aprile 30
2 lettere di tono confidenziale in cui la donna si lamenta con il monsignore dei difetti del proprio carattere e, in particolare, del comportamento che avrebbe tenuto con il "signor Canova".
1816 settembre 19 - 1816 settembre 25
Consistenza: carte 6
Documento autografo.
Lettere con sigillo in ceralacca.
b.39, fasc.4
1792 - 1795
La contessa supplica il pontefice affinchè venga sostituito l'economo deputato al patrimonio della sua famiglia, dal momento che quello al momento in carica è "circonvenuto da scaltri ministri" e ha causato loro solo "lunghi e pericolosi mali". Il fasc. contiene anche 1 registro della causa intentata dalla contessa e da suo marito contro l'economo.
1795 marzo 18
Consistenza: carte 4
Delega di scrittura.
La lettera è contrassegnata come copia ed è scritta su fogli di colore celeste.
b.40, fasc.4
1576 dicembre 31 - 1858 giugno 19
Le due donne, che lavorano al "servitio" di Laura de Massimi, attestano le lamentele della loro padrona riguardanti un "conto" e una "consegna d'argenti".
[1692]
Consistenza: carte 2
Delega di scrittura.
Il documento reca le firme autografe di entrambe le donne.
b.42, fasc.19
1585 novembre 25 - 1684
Fede a favore di un "vignarolo".
1585 novembre 25
Consistenza: carta 1
Documento autografo.
La fede reca lo stemma.
Note: Il documento è contenuto nel sottofascicolo "Serafina De Cavalieri. A. 1585"
b.42, fasc.2
1810 novembre 4
La contessa domanda la "protezione" del monsignore contro suo marito, che la accusa (ingiustamente, secondo quanto afferma la donna) di avere una relazione con il maestro della loro figlia Giulietta.
1810 novembre 4
Consistenza: carte 4
Documento autografo.
doc. 1
b.43, fasc.10
1600 - 1603
Le sorelle Velli, "zitelle poverissime et orfane" ritiratesi in un monastero, supplicano affinchè vengano loro pagati gli alimenti.
[1600]
Consistenza: carte 2
Delega di scrittura.
doc. 3
b.43, fasc.2
1601
La donna supplica per l'assegnamento della porzione d'eredità di Beatrice Arias che le spetta.
[1601]
Consistenza: carte 2
Delega di scrittura.
b.43, fasc.20
1591 - 1609
Le quattro zitelle, non avendo ricevuto le doti che spettavano loro secondo le disposizioni testamentarie di Francesco Cenci, supplicano "che stante la loro gran povertà senza strepito et figura di giuditio li sia amministrata la giustizia".
1599
Consistenza: carte 2
Delega di scrittura.
doc. 6
La donna supplica per avere i cento scudi che le spettano in dote secondo le disposizioni testamentarie di Francesco Cenci.
[1600]
Consistenza: carte 2
Delega di scrittura.
doc. 58
Le zitelle supplicano per avere le doti assegnate loro in base al testamento di Francesco Cenci.
[1600]
Consistenza: carte 2
Delega di scrittura.
La donna supplica per avere i cento scudi che le spettano in dote secondo le disposizioni testamentarie di Francesco Cenci. La supplica è sottoscritta dal parroco Giovanni Battista Bellibuono, che attesta la veridicità di quanto affermato da Paola.
[1600]
Consistenza: carte 2
Delega di scrittura.
doc. 56
La donna, "creditrice dell'eredità di Francesco Cenci in scudi quattromila", supplica per essere pagata.
1600
Consistenza: carte 2
Delega di scrittura.
doc. 34
La donna, "gravata di famiglia", supplica per essere soddisfatta "di quelli mille d. e frutti decorsi che consignò a Compagnia d'Otto alla bo. me. del s. Francesco Cenci".
1600
Consistenza: carte 2
Delega di scrittura.
doc. 32
b.43, fasc.4
1594 - 1601
3 suppliche, di cui 1 per chiedere che "li accomodi il processo nella causa Cenci" e 2 per chiedere che le sia fatta un po' di carità "poiché non hanno di che vivere" dacchè "il Fisco pigliò tutta la robba loro per vigore della sententia".
Tra la fine del XVI e l' inizio del XVII sec.
Consistenza: carte 6
Delega di scrittura.
1 supplica è rivolta al pontefice a nome della contessa e del marito Francesco Cenci. 1 a nome sempre della donna e dei suoi "poveri pupilli".
b.43, fasc.5
1593 - 1599
La "sconsolatissima vedova" supplica la grazia per il figlio Paolo, messo al bando per la morte di Cristoforo Cenci "da lui casualmente ferito, senza alcuna intenzione di levarli la vita".
1599
Consistenza: carte 2
Delega di scrittura.
doc. 9
b.43, fasc.9
1547 - 1622
La donna, "creditrice dell'heredi, heredità e beni di Francesco Cenci", supplica "di farla pagare".
s. d.
Consistenza: carte 2
Delega di scrittura.
doc. 7
b.44, fasc.5
1563 - 1676
La donna supplica la grazia e il perdono per il figlio Guglielmo, condannato "in contumacia" e "bandito della vita et privato di ogni cosa" per aver ferito accidentalmente Valerio Cenci.
[1596]
Consistenza: carte 2
Delega di scrittura.
b.44, fasc.7
1532 - 1676
La suora dichiara di aver ricevuto "rubia di grano n. 3" da parte di Valerio, Mario e Camillo Cenci.
1598 novembre 12
Consistenza: carta 1
Documento autografo.
Il documento è in cattivo stato.
b.45, fasc.7
1644 settembre 20
Si certifica il decesso della suora.
1644 settembre 20
Consistenza: carta 1
Documento autografo.
La fede reca il sigillo.
b.46, fasc.1
1540 aprile 7 - 1828 febbraio 29
La duchessa comunica al governatore che non ha intenzione di conferire una somma più alta al signor Pompilio. La lettera reca una postilla autografa della duchessa di saluti al governatore.
1609 ottobre 23
Consistenza: carte 2
Delega di scrittura.
doc. 3
b.48, fasc.1
1562 luglio 8 - 1732 marzo 11
La donna dichiara che Margherita Della Porta Francesca ha acquistato per sua figlia a Ferrara una collana di perle e una cintura d'argento con una borsa attaccata.
1593 gennaio 24
Consistenza: carta 1
Delega di scrittura.
La fede reca la firma autografa della donna.
b.49, fasc.5
1612 - 1794
Felicitazioni per il matrimonio del figlio del marchese con la "vedova principessa Giustiniani".
1794 agosto 13
Consistenza: carte 2
Delega di scrittura.
La lettera reca lo stemma dei Savoia
b.50, fasc.12
1874 dicembre 9
La donna si raccomanda al commendatore presso il ministero della pubblica istruzione, per ottenere un "abbonamento" per la sua rivista "Cornelia", e infine lo ringrazia per la benevolenza dimostrata verso la sua prima opera in italiano, intitolata "L'indolenza".
1874 dicembre 9
Consistenza: carte 3
Documento autografo.
b.50, fasc.7
1540 - 1859
2 mandati di pagamento per Giuseppe Lutii, servitore della figlia Maria Maddalena Picci, e per Antonio Antonelli.
1636 gennaio 20 - 1667
Consistenza: carte 2
Delega di scrittura.
La donna raccomanda al monsignore il caso di Ludovico Crespi, il quale vorrebbe aprire "uno spaccio di acquavite unendovi la vendita di oggetti da cosidetto mercatino in locale annesso", ma la "presidenza regionaria" non gli permette di realizzare il progetto "per il vietatro doppio esercizio".
1859 novembre 20
Consistenza: carte 3
Documento autografo.
b.50, fasc.8
1515 - 1679
La contessa domanda l'aiuto dell'uomo perché un suo servitore è stato "ritenuto" dalla corte e le sono state tolte alcune" carte".
1542 luglio 26
Consistenza: carte 2
Documento autografo.
Note: La lettera fa parte di una filza di carte diverse tutte attinenti questioni legali della contessa Cibo.
doc. 20
b.51, fasc.2
1554 novembre 29 - 1793 ottobre 3
La donna vorrebbe che i responsabili di tre omicidi ricevessero "quella giustizia che meritano".
1672 novembre 15
Consistenza: carta 1
Documento autografo.
La lettera reca lo stemma dei Colonna.
La donna supplica per la liberazione del "cocchiero di casa", che le aveva rubato dei gioielli di grande valore, poiché il ladro ha promesso in cambio di rivelare il nascondiglio della refurtiva.
1691
Consistenza: carte 2
Delega di scrittura.
b.51, fasc.5
1572 - 1832
La duchessa supplica che le sia restituito un orologio che le era stato rubato e che al momento si trova in possesso del cardinale Bevilacqua.
1609
Consistenza: carte 2
Delega di scrittura.
b.53, fasc.3
1559 - 1807
La principessa, a seguito di una rissa scoppiata nei campi di proprietà del duca di Zagarolo, supplica affinchè il predetto duca sia tutelato insieme ai suoi ministri e vassalli.
s. d.
Consistenza: carte 2
Delega di scrittura.
doc. 39
b.57, fasc.3
1817 giugno 11 - 1820 agosto 5
2 lettere, di cui l'una per chiedere l'intervento del monsignore a favore del figlio in una questione patrimoniale e l'altra per ringraziarlo di essersi occupato della faccenda.
1819 giugno 11 - 1820 gennaio 11
Consistenza: carte 8
Documento autografo.
b.62, fasc.1/1
1541 maggio 16 - 1552 agosto 30
La suora incarica l'uomo di locare una casa di sua proprietà a Francesco Cerami.
1552 agosto 30
Consistenza: carte 2
Documento autografo.
La lettera è in cattivo stato. Reca uno stemma.
b.62, fasc.21
1814 settembre 15 - 1814 dicembre 2
3 lettere di saluti e ringraziamenti e di questioni dotali.
1814 settembre 15 - 1814 dicembre 2
Consistenza: carte 10
Documento autografo.
Lettere con sigillo in ceralacca.
b.63, fasc.4
1799 novembre 23 - 1828 dicembre 15
Lettera di raccomandazioni per Eduardo Bobbio, affinchè il monsignore gli rimedi un "poste fixe".
1827 gennaio 21
Consistenza: carte 3
Documento autografo.
Lettera in francese, con sigillo in ceralacca.
b.64, fasc.10
1558 febbraio 4 - 1567 dicembre 10
Lettera "sopra la causa del maritar Antonia mia figliola".
1567 settembre 2
Consistenza: carte 2
Documento autografo.
doc. 36
Lettera riguardante questioni legali.
1567 aprile 23
Consistenza: carte 3
Documento autografo.
Lettera recante lo stemma.
doc. 77
b.64, fasc.12
1711 - 1830
3 lettere di saluti e di affari economici e familiari. Alla lettera dell'11 maggio 1831 è allegato l'albero genealogico della famiglia D'Aste. 2 lettere presentano postille autografe della donna.
1831 maggio 13 - 1831 giugno 22
Consistenza: carte. 12
Delega di scrittura.
b.65, fasc.8
1848 aprile 29
Lettera di saluti e di questioni di famiglia.
1848 aprile 29
Consistenza: carte 4
Documento autografo.
In francese.
b.66, fasc.2
1824 dicembre 29
Raccomandazioni per "la reusite de mons affaires".
1824 dicembre 29
Consistenza: carte 3
Documento autografo.
In francese.
b.66, fasc.5
1508 luglio 21 - 1830 maggio 25
La donna si dichiara "obbligata" nei confronti del marchese e si mette al suo servizio.
1654 novembre 7
Consistenza: carte 2
Documento autografo.
b.69, fasc.2
1511 marzo 5 - 1646
La donna costituisce suo procuratore Francesco Gheri.
1646 maggio 15
Consistenza: carta 1
Delega di scrittura.
b.69, fasc.3
1567 - 1804
Lettera di saluti, in cui la donna informa di aver ricevuto il denaro.
1643 maggio 14
Consistenza: carte 2
Documento autografo.
b.69, fasc.4
1552 - 1786
La donna costituisce suo procuratore Gaetano Binarelli. Presenta il rescritto del notaio Giovanni Battista Mancini.
1780 giugno 1
Consistenza: carte 3
Delega di scrittura.
Il documento reca un timbro. Il rescritto è in latino.
b.70, fasc.14
1621 aprile 22
Lettera riguardante il pagamento di una "composizione".
1621 aprile 22
Consistenza: carta 1
Documento autografo.
b.70, fasc.20
1806 gennaio 2 - 1818 marzo 1
2 lettere, di cui 1 scritta in vece del marito "addolorato dalla podagra" per confermare un appuntamento e 1 per invitare il monsignore a farle visita.
1813 aprile 17 - 1815 maggio 13
Consistenza: carte 3
Documento autografo.
Nella lettera del 17 aprile 1813 si firma Clementina Ingami De Rossi. La lettera reca il sigillo in ceralacca.
b.70, fasc.8
1552 marzo 13 - 1655 gennaio 16
La donna supplica affinchè sia concesso al suo seguito il permesso di portare armi.
sec. XVI
Consistenza: carte 2
Documento autografo.
b.72, fasc.15
1538 giugno 4 - 1859 aprile 27
La donna attesta una donazione fatta a favore del convento della Miracolosa Madre di Reggio.
1601 maggio 1
Consistenza: carta 1
Delega di scrittura.
La fede reca il sigillo.
Lettera riguardante questioni economiche.
1617 marzo 22
Consistenza: carta 1
2 lettere, di cui 1 a "monsignore mio gentilissimo", con la quale gli invia delle ostriche in dono, e 1 al "signor conte pregiatissimo", con riferimenti entusiastici alle prime battaglie risorgimentali e espressioni di gioia per un futuro molto prossimo che, secondo la donna, vedrà l'Italia unita.
1823 dicembre 28 - 1848 giugno 1
Consistenza: carte 5
Documento autografo.
La lettera del 1 giugno 1848 è scritta su fogli di colore celeste di piccolo formato.
b.72, fasc.5
sec. XIX
3 lettere di saluti e di attestazioni di stima per il monsignore, con apprezzamenti per il "bel libro" da lui scritto su S. Paolo.
Le lettere non sono datate, riportano solamente il giorno della settimana, ma
sono attribuibili al sec. XIX.
Consistenza: carte 6
Documento autografo.
b.73, fasc.3
1657 - 1838
2 lettere riguardanti questioni patrimoniali e 1 supplica per chiedere che le sia dato il denaro che le spetta in base al testamento del marito.
sec. XIX
Consistenza: carte 13
Documento autografo. Delega di scrittura.
Le lettere sono autografe, mentre la supplica è una delega di scrittura ed è scritta su fogli di colore verdino.
Note: I documenti sono inseriti nel sottofascolo "Carteggi relativi alla causa Bononiensis".
La donna domanda l'aiuto dell'uomo in una questione legale, sottoponendogli alla visione un atto, che però non si trova allegato alla lettera.
1830
Consistenza: carte 2
Documento autografo.
b.78, fasc.3
1633 - 1815
La donna domanda l'intervento del monsignore affinchè le vengano ripagati alcuni debiti. Alla lettera ne sono allegate altre due del figlio, Chiarissimo Falconieri Millini, riguardanti la medesima questione.
1815 ottobre 13
Consistenza: carte 4
Delega di scrittura.
La lettera è scritta dal figlio della donna e reca le firme autografe di entrambi.
b.78, fasc.4
1809 - 1817
La donna richiede un "favorevole rescritto".
sec. XIX
Consistenza: carte 2
Delega di scrittura.
b.78, fasc.6
1778 - 1818
1 dichiarazione in cui la donna si proclama "legittima debitrice" di Maria Anna Lante Falconieri e promette di pagarle "a rate mensuali" il suo debito. 1 supplica in cui chiede di "pazientare l'effettuazione di detto pagamento" poiché al momento non ha il denaro, "essendoglisi incagliata la vendita del bestiame".
1813 gennaio 12 - 1815 maggio
Consistenza: carte 3
Delega di scrittura.
La dichiarazione è contrassegnata come copia.
b.79, fasc.20
1541 giugno 30 - 1575
La donna sembra cercare di difendere la propria "inocentia".
sec. XVI
Consistenza: carte 2
Delega di scrittura.
La lettera è mutila. Reca la firma autografa della donna.
b.79, fasc.30
1820 agosto 12
La donna domanda il sostegno dell'ecclesiastico contro i "capricci" e la "rabbia" di una "donna che non ha altro scopo che di soverchiare ed inquietare le persone le più oneste e cospicue della nostra città".
1820 agosto 12
Consistenza: carte 2
Documento autografo.
b.81, fasc.1
1676 gennaio 19 - 1859 luglio 24
6 lettere in cui la donna domanda l'aiuto del monsignore per alcune persone povere e bisognose.
1859 luglio 24
Solo 1 lettera è datata.
Consistenza: carte 18
Documento autografo.
L'unica lettera datata reca uno stemma.
b.81, fasc.3
1832 agosto 30
Lettera di saluti.
1832 agosto 30
Consistenza: carte 2
Documento autografo.
b.81, fasc.8
1598 novembre
La priora attesta i donativi ricevuti,che consistono in grano e vino.
1598 novembre
Consistenza: carte 6
Documento autografo.
b.82, fasc.1
1576
2 lettere di chiarimenti per un presunto malinteso tra le due amiche.
1576 marzo 20
Solo 1 lettera reca la data.
Consistenza: carte 6
Documento autografo.
b.82, fasc.31
1593 - 1635
La donna si dichiara "contenta et sudisfatta da sig.re Michelangelo Galloncello de tutto il tempo che lui è stato in casa mia" e dichiara di aver ricevuto denaro dall'uomo per un censo.
1625 giugno 1
Consistenza: carta 1
Documento autografo.
Le donne attestano l'avvenuta consegna di alcune "robbe".
1628 dicembre 27
Consistenza: carta 1
Delega di scrittura.
Lettera di saluti e di questioni economiche.
1628 agosto 28
Consistenza: carte 2
Documento autografo.
La donna dichiara di aver ricevuto del denaro proveniente da un suo censo.
1631 dicembre 27
Consistenza: carta 1
Delega di scrittura.
b.83, fasc.1
1522 ottobre 15
Lettera relativa alla dote di suor Eugenia, sorella di Paulo Sartori.
1522 ottobre 15
Consistenza: carta 1
Documento autografo.
b.85, fasc.1
1697 - 1817
1 lettera in cui la donna domanda che le siano procurati alcuni documenti. 2 dichiarazioni, di cui 1 per accettare la "validità" di un "processo verbale" intentato contro di lei per una piantagione di tabacco, e 1 relativa all'eredità del marito Francesco Giustiniani, fatta a nome suo e dei suoi figli.
1807 agosto 27 - 1816 agosto 13
Consistenza: carte 6
Documento autografo. Delega di scrittura.
La lettera è autografa, le dichiarazioni sono deleghe di scrittura.
Note: Le lettere sono contenute nel sottofascolo "Maria Raimondi de Modena, moglie del tenente Francesco Gaspare di Raffaele".
b.85, fasc.2
1582 - 1786
La donna supplica il pontefice di concedere la grazia a un suo protetto, Giovanni Domanico Franzetti.
[1704]
Consistenza: carte 2
Delega di scrittura.
doc. 14
b.88, fasc.12
1599 - 1657
La donna supplica che le venga concesso il ricorso per una condanna da lei ritenuta ingiusta.
sec. XVII
Consistenza: carte 2
Delega di scrittura.
La donna supplica per l'esecuzione di una sentenza a lei favorevole.
sec. XVII
Consistenza: carte 2
La donna attesta l'integrità di fra Girolamo Patilla, priore alla Madonna Santissima dei Servi di Reggio.
1599 giugno 22
Consistenza: carta 1
Delega di scrittura.
La fede reca il sigillo.
b.88, fasc.9
1828
La poesia commemora la morte del frate minore osservante Francesco Frediani.
[1828]
Consistenza: carte 4
Documento autografo.
La poesia è scritta su foglietti di colore grigio - azzurro.
doc. 648
L'ode, intitolata "L'incontro di Beatrice e Laura", celebra un incontro immaginario nel paradiso tra le due donne cantate da Dante e Petrarca.
[1828]
Consistenza: carte 4
Documento autografo.
L'ode è scritta su foglietti di colore grigio - azzurro.
doc. 646
b.89, fasc.19
1876 settembre 12
Lettera di saluti e auguri per il generale in procinto di trasferirsi. Alla lettera è allegata una poesia a stampa del marito S. C. Hall, intitolata: "night at hand!", pubblicata in occasione del "vitalizio" che i londinesi donarono ai coniugi. Sul retro della lettera sono state scritte in italiano alcune notizie biografiche dei coniugi Hall.
1876 settembre 12
Consistenza: carte 5
Documento autografo.
Lettera in inglese, scritta su fogli di piccolo formato con stampato l'indirizzo: Avenue Villa 50 Holland Street Kensington W.
b.89, fasc.25
1806 settembre 12 - 1819 aprile 27
14 lettere di saluti, in cui la donna domanda diversi favori per se e per alcuni suoi conoscenti. In una delle lettere informa il monsignore della nomina del marito a "Ministro di Stato".
1809 marzo 25 - 1819 aprile 27
Consistenza: carte 31
Documento autografo.
Lettere con sigillo. 2 in francese. 12 scritte su fogli di colore celeste.
b.89, fasc.27
1858 maggio 14 - 1864 settembre 30
2 lettere di raccomandazioni.
1864 marzo 8 - 1864 settembre 30
Consistenza: carte 6
Documento autografo.
In francese.
b.90, fasc.12
1792 luglio 11 - 1822 ottobre 4
2 suppliche in cui la donna, che versa in ristrettezze finanziarie, domanda al pontefice Pio VII di poter usufruire di un "assegnamento" o di una "sovvenzione".
sec. XIX
Consistenza: carte 6
Delega di scrittura.
b.91, fasc.5
1825
2 suppliche, in cui la duchessa prega il pontefice Leone XII di concederle una "discreta dilazione" per saldare i suoi debiti e di renderle giustizia contro il marchese Gallo, suo "persecutore". 1 lettera in cui la donna informa il monsignore dei debiti che è riuscita a pagare. Alla supplica del 22 gennaio è allegata la "nota dei debbiti che gravano s.e. la signora duchessa donna Margarita Marescotti vedova Lante".
1825 gennaio 22 - 1825 maggio 12
Consistenza: carte 14
Documento autografo. Delega di scrittura.
La lettera è autografa, le suppliche sono deleghe di scrittura. Sia la lettera che 1 delle suppliche recano il sigillo.
b.91, fasc.8
1809 novembre 25 - 1828 dicembre 30
2 lettere in cui la donna chiede che vengano pagati gli alimenti a lei e al figlio.
1815 ottobre 10 - 1826 marzo 30
Consistenza: carte 5
Documento autografo.
26 lettere di saluti e raccomandazioni per se e per la sua "disgraziata famiglia", nelle quali la duchessa racconta al monsignore le difficoltà economiche e i problemi di salute che l'hanno tribolata. Alla lettera del 24 giugno 1821 è allegata la risposta di Nicolai e a quella del 30 giugno 1821 è allegato un biglietto di monsignor Crepaldi.
1819 dicembre 23 - 1828 dicembre 30
Consistenza: carte 71
Documento autografo.
Le lettere recano il sigillo in ceralacca. La lettera del 23 dicembre 1819 è scritta con un inchiostro che riluce per la mescolanza con delle polveri metalliche.
Lettera di scuse per non aver potuto accettare un invito del monsignore a causa di un improvviso malore della madre.
1821 novembre 10
Consistenza: carte 3
Documento autografo.
Con sigillo in ceralacca.
b.92, fasc.13
1790 aprile 17 - 1827 dicembre 21
31 lettere di saluti, raccomandazioni e riguardanti alcuni "affari". Alla lettera del 30 gennaio 1818 è allegato un "paragrafo" di una lettera della sorella e a quella del 28 giugno 1824 è allegato un biglietto. Quando non può scrivere di proprio pugno la donna se ne scusa e ne adduce a motivo un problema agli occhi. Delle lettere scritte con delega, 4 recano postille autografe della donna.
1808 luglio 24 - 1827 dicembre 21
Consistenza: carte 97
Delega di scrittura.
12 lettere sono autografe, le rimanenti 19 sono deleghe di scrittura. 6 lettere recano il sigillo in ceralacca. 16 sono scritte su fogli di colore celeste. Tutte le lettere, anche quelle scritte per delega, recano la firma autografa della donna, che si firma nei seguenti modi: "amica Lepri" o "vecchia amica Lepri" o "amica Sampieri Lepri" o "amica vecchia e zoppa".
La donna prega il monsignore di occuparsi di un suo affare.
1821 settembre 16
Consistenza: carte 2
Documento autografo.
La donna chiede la "valida mediazione" del monsignore per ottenere un lavoro per il marito.
1827 agosto 21
Consistenza: carte 2
Documento autografo.
b.92, fasc.14
1785 - 1825
La donna dichiara di aver ricevuto i suoi "frutti dotali" da parte del fratello.
1785 dicembre 3
Consistenza: carta 1
Delega di scrittura.
La dichiarazione è contrassegnata come copia ed è scritta su un foglio di colore celeste.
b.94, fasc.10
1821 febbraio 14 - 1826 dicembre 1
La donna domanda al monsignore il favore di esaminare il nuovo rendiconto del patrimonio di suo figlio Luigi. Alla lettera è allegata la risposta di Nicolai.
sec. XIX
Consistenza: carte 3
Delega di scrittura.
b.95, fasc.23
1627 - 1659
La donna attesta la buona condotta del suo staffiere.
1627 aprile 13
Consistenza: carta 1
Documento autografo.
b.95, fasc.5
1621 - 1649
La contessa supplica giustizia per un furto subito.
sec. XVII
Consistenza: carte 2
Delega di scrittura.
b.96, fasc.2
1565 - 1630
La fede attesta la buona condotta della contessa Angelina Malatesta e la sua volontà di rimanere nel monastero di Montecitorio. Con rescritto.
1630 gennaio 19
Consistenza: carte 3
Documento autografo.
Il doc. reca un timbro. Il rescritto è in latino.
b.96, fasc.3
1562 - 1630
La donna ripudia l'eredità del marito Ramberto Malatesta.
1617
Consistenza: carte 3
Delega di scrittura.
Il doc. reca un timbro.
b.106, fasc.14
1687 febbraio 14 - 1866 luglio 27
La donna supplica che le sia concessa la "riparazione d'onore" contro il "curiale" Pietro Federici, che "si è permesso d'infamarla".
sec. XIX
Consistenza: carte 2
Delega di scrittura.
b.106, fasc.16
1590 - 1716
La donna supplica per la restituzione di alcune "cedole" necessarie alla monacazione di sua nipote Clarice.
[1603]
Consistenza: carte 2
Delega di scrittura.
b.106, fasc.20
1566 novembre 19 - 1794
La donna si scusa con il governatore per non potergli far avere la "relatione" che le aveva richiesto.
1568 febbraio 19
Consistenza: carte 2
Documento autografo.
b.106, fasc.22
1812 settembre 17 - 1816 maggio 6
9 lettere di saluti, di tono molto confidenziale, con riferimenti a una relazione amorosa della donna. In 2 lettere vengono raccomandati al monsignore alcuni conoscenti. Alle lettere è unito un frammento di documento a stampa in cui sono riportate poche notizie biografiche della donna.
1812 aprile 17 - 1812 settembre 29
Consistenza: carte 27
Documento autografo.
7 lettere sono scritte su fogli di colore azzurro. Da notare che la donna si rivolge al monsignore dandogli del tu e chiamandolo "Nicola mio" o "Nicola caro".
b.106, fasc.24
1806 dicembre 9 - 1851 aprile 19
La donna supplica che le sia concessa la "riparazione" per un "affronto" inflittole da un suo "creditore".
sec. XIX
Consistenza: carte 2
Delega di scrittura.
b.107, fasc.5
1563 - 1823
La donna supplica per la scarcerazione di suo padre Bernardo Massimo.
1659
Consistenza: carte 2
Delega di scrittura.
b.107, fasc.6
1556 dicembre 6 - 1824 aprile 29
3 lettere, di cui 1 di raccomandazioni per un conoscente e 2 di richiesta di alcuni permessi.
1820 dicembre 24 - 1824 aprile 29
Consistenza: carte 5
Documento autografo.
b.108, fasc.10
1859 luglio 5
La donna, temendo per la propria incolumità, ha richiesto di essere sempre accompagnata da un gendarme e ora domanda al monsignore di appoggiare questa sua richiesta.
1859 luglio 5
Consistenza: carte 2
Documento autografo.
b.108, fasc.15
1554 aprile 13 - 1790 luglio 1
Lettera di raccomandazioni per un vassallo.
1558 settembre 9
Consistenza: carta 1
Delega di scrittura.
doc. 30
Lettera riguardante uno scambio di favori tra le due donne.
1581 maggio 25
Consistenza: carta 1
Documento autografo.
doc. 2
2 lettere, di cui 1 di saluti a Francesco Montauto, con la quale lo consola del " dispiacere che tiene di non havere possuto affrontarsi con alcuno vassello turchesco", e 1 di felicitazioni a Ottavio Montauto per la nascita di "un altro figlio maschio".
1598 giugno 12 - 1626 febbraio 20
Consistenza: carte 3
Documento autografo. Delega di scrittura.
La lettera per Francesco Montauto è autografa, mentre quella per Ottavio Montauto è una delega di scrittura e reca lo stemma.
Lettera di felicitazioni per la nascita del figlio del marchese.
1626 febbraio 10
Consistenza: carte 2
Delega di scrittura.
La lettera reca lo stemma.
doc. 24
Lettera di saluti e ringraziamenti.
1637 dicembre 17
Consistenza: carta 1
Documento autografo.
doc. 28
b.108, fasc.23
1809
1 supplica in cui la donna chiede che le sia concesso "un mensuale e proporzionato assegnamento", poiché si ritrova priva di mezzi dopo aver perso le rendite che aveva. 1 lettera in cui fornisce un elenco delle persone che possono "attestare la verità della mia appartenenza delle sud.te rendite". Alla lettera è allegata la risposta del conte Miollis.
1809 settembre 10
Consistenza: carte 6
Documento autografo.
Solo la lettera reca la data, la supplica ne è priva. La lettera di rispota del conte è in francese.
b.108, fasc.3
1581 - 1716
La donna costituisce suo procuratore l'abate Orazio Dovitis.
1716 luglio 28
Consistenza: carte 3
Delega di scrittura.
b.108, fasc.6
1593 gennaio 22
La badessa dichiara di aver ricevuto una "coedola di scudi 100" da monsignor Gasparo Alfano.
1593 gennaio 22
Consistenza: carta 1
Documento autografo.
b.111, fasc.16
1790 giugno 1 - 1832 agosto 21
La donna rammenta al monsignore la promessa fattale di procurare "un qualche impiego" a suo marito.
1817 luglio 6
Consistenza: carte 2
Documento autografo.
Note: La lettera è contenuta nel sottofascicolo "Bartolucci".
La donna invita il monsignore a Frascati a respirare l'aria "più elastica di quella di Roma".
1822 settembre 18
Consistenza: carte 2
Documento autografo.
Lettera con sigillo in ceralacca.
3 lettere di saluti e ringraziamenti e di raccomandazioni per una conoscente.
1826 novembre 30 - 1826 dicembre 21
Consistenza: carte 4
Documento autografo.
13 lettere di saluti e raccomandazioni per alcuni conoscenti della donna e riguardanti l'ingresso dei suoi figli nel Collegio di Orvieto. Alla lettera del 27 gennaio 1827 è allegata la "nota richiesta pel vitto e vestito dei sig.ri marchesi Sermattei Della Genga nel Collegio della Com.gnia di Gesu in Orvieto"; a quella del 17 febbraio 1827 è allegato un doc. esplicativo, in cui è scritto che il pontefice Leone XII, dietro "incoraggiamento" di sua sorella Marianna, incaricò monsignor Nicolai di porre i suoi tre nipoti in collegio.
1826 dicembre 5 - 1828 giugno 1
Consistenza: carte 19
Documento autografo.
Note: Le lettere sono contenute nel sottofascicolo "Famiglia Della Genga e Marianna sorella del pontefice".
Lettera di raccomandazioni a favore della "terra d'Acquasparta" perché divenga "sede di governo".
1826 dicembre 2
Consistenza: carte 3
Delega di scrittura.
4 lettere, di cui 2 di inviti e 2 di raccomandazioni a favore del figlio e di un conoscente.
1826 giugno 30 - 1830 luglio 20
Consistenza: carte 10
Documento autografo.
Note: Le lettere sono contenute nel sottofascolo "Irene Marini (madre del Cardinale)".
b.112, fasc.9
1839 luglio 12 - 1846 febbraio 20
6 lettere di saluti, in cui la contessa esprime spesso il desiderio di un viaggio in Italia.
1839 luglio 12 - 1846 febbraio 20
Consistenza: carte 17
Documento autografo.
Lettere in francese. 3 recano uno stemma raffigurante una D sormontata da una corona.
b.113, fasc.2
1523 giugno 6 - 1605
La contessa supplica affinchè suo fratello Francesco Orsini e suo nipote Paolo Orsini le versino la sua dote.
[1532]
Delega di scrittura.
La donna supplica per avere una "licenza".
1573 ottobre 10
Consistenza: carta 1
Documento autografo.
La donna elenca il materiale dato in prestito al signor Pomponio Recani.
1583 agosto 23
Consistenza: carte 2
Delega di scrittura.
La fede reca la firma autografa della donna.
La donna attesta che il signor Andrea di Antonio, vassallo di suo figlio Giovanni Antonio Orsini, "non è bandito dal suo stato né da altro".
1588 marzo 29
Consistenza: carte 2
Delega di scrittura.
La fede reca la firma autografa della donna.
b.113, fasc.3
secc. XVI - XVII
La donna ordina l'effettuazione di un pagamento per il tramite del monsignore. Con rescritto.
1546 maggio 5
Consistenza: carte 2
Documento autografo.
b.114, fasc.3
1700 ottobre 2 - 1702 marzo 21
60 lettere di saluti e di questioni economiche e legali. A 6 lettere sono allegati altrettanti biglietti.
1700 ottobre 2 - 1702 marzo 21
Consistenza: carte 160
Documento autografo.
Lettere con sigillo in ceralacca
b.114, fasc.4
1699 dicembre 3 - 1703 marzo 10
77 lettere di saluti e di questioni economiche, in cui la donna raccomanda se e i suoi "negotii" alla protezione del cardinale e in cui caldeggia un suo ingresso in un convento. A 7 lettere sono allegati 8 biglietti.
1699 dicembre 3 - 1703 marzo 10
Consistenza: carte 217
Documento autografo.
Lettere con sigillo.
b.115, fasc.4
1543 - 1670
La donna supplica di "farle assegnare alimenti alla qualità e dote sua de 6000 e pagare quello che deve per il passato al monastero" nel quale si trova "rinchiusa" dopo una serie di vicissitudini legali.
sec. XVII
Consistenza: carte 2
Delega di scrittura.
doc. 371
La donna supplica per il pagamento dei frutti della sua dote.
[1587]
Delega di scrittura.
doc. 363
La donna supplica che si "riveda" la causa con il suo procuratore Geronimo Casaceni. Alla supplica segue una dichiarazione in cui la donna promette di pagare il procuratore.
1600 marzo 1
Consistenza: carte 2
Delega di scrittura.
Il documento è contressegnato come "copia della polizia".
doc. 392
La donna chiarisce l'equivoco per cui il cavalier Alessandro Maria Saoli è stato ingiustamente trascinato dinanzi al tribunale del governatore e supplica che non gli "sia data altra molestia".
1626
Consistenza: carte 2
Delega di scrittura.
doc. 406
La donna supplica affinchè i suoi fratelli Vincenzo e Girolamo Colonna le restituiscano la "robba" che le hanno sottratto, le versino la sua dote e la smettano di "insidiarla".
1670
Consistenza: carte 2
Delega di scrittura.
doc. 411
b.115, fasc.7
1542 aprile 10 - 1675
La donna supplica affinchè venga comminato il bando a dei servitori di suo nipote, il duca di Altemps, poiché sono colpevoli di alcune malefatte.
febbraio 18
L'anno è illegibile.
Consistenza: carte 2
Documento autografo.
Il documento è in cattivo stato.
2 lettere riguardanti questioni economiche.
1544 agosto 6 - 1545 marzo 6
Consistenza: carte 5
Documento autografo.
Lettere con sigillo in ceralacca.
Fede a favore di Andrea di Iacopo, affinchè possa far ritorno nella sua patria poiché ha ormai scontato la pena dell'esilio, che gli era stata comminata tredici anni prima per aver ucciso la moglie insieme all'amante.
1558 gennaio 1
Consistenza: carte 2
Delega di scrittura.
La fede reca il sigillo in ceralacca.
1 supplica in cui la donna chiede che il signor Alessandro Doni "lasci di dar travaglio" a suo figlio per una questione di proprietà; 1 dichiarazione con cui la donna concede al signor Tiberio Donati la licenza di portare armi nelle sue terre.
1600 febbraio 1
Solo la dichiarazione è datata.
Consistenza: carte 3
Delega di scrittura.
b.115, fasc.8
1546 gennaio 16 - 1657
La donna dichiara di aver ricevuto da Giovanni Domenico Saxa un donativo per il monastero di S. Elisabetta.
1546 giugno 21
Consistenza: carta 1
Delega di scrittura.
La donna si raccomanda al governatore affinchè le ottenga giustizia per una truffa subita.
1550 gennaio 8
Consistenza: carte 2
Delega di scrittura.
2 suppliche, di cui 1 per chiedere la scarcerazione del suo vassallo Antonio di Santino e 1 per chiedere la grazia di "rimettere il porto a Fiano mia giuridittione".
1557 marzo 30 - 1581 agosto 19
Consistenza: carte 3
Delega di scrittura.
b.116, fasc.2
1501 ottobre 21 - 1827 ottobre 20
La donna informa l'uomo di dover parlare con il "gouvernadore".
s. d.
Consistenza: carte 2
Documento autografo.
b.118, fasc.4
1821 settembre 25 - 1821 novembre 6
Lettera di saluti e ringraziamenti.
1821 novembre 6
Consistenza: carte 2
Documento autografo.
b.118, fasc.5
1816 luglio 31 - 1821 gennaio 8
La donna domanda informazioni al monsignore circa "l'allontanamento di mio fratello da questa capitale".
1821 gennaio 8
Consistenza: carta 1
Documento autografo.
b.129, fasc.2
1638 - 1713
33 lettere di saluti, richieste di carità e di raccomandazioni a favore della figlia Maria Girolama e del genero Giovanni Domenico Arnaldi.
1683 dicembre 15 - 1699 giugno 12
Consistenza: carte 36
Delega di scrittura.
Le lettere sono copiate in un fascicoletto.
33 lettere in cui la donna gli domanda insistentemente un aiuto economico. Le lettere contengono anche riferimenti alla degenza e alla morte di sua madre Paola Maria Calcia, sorella del marchese.
1693 dicembre 19 - 1714 marzo 10
Consistenza: carte 38
Delega di scrittura.
Le lettere sono copiate in un fascicoletto.
b.134, fasc.9
1823 novembre 30 - 1829 giugno 24
La donna supplica affinchè "dagli eredi Palmieri non vengano ulteriormente ritardati i dovuti pagamenti". Alla supplica ne è allegata un'altra di monsignor Nicolai a favore della donna.
[1824 aprile 17]
Consistenza: carte 4
Delega di scrittura.
b.136, fasc.4
1647 dicembre 16 - 1661
La donna costituisce suo procuratore Mariano De Vecchis.
1649 maggio 6 - 1650 ottobre 20
Consistenza: carta 1
Delega di scrittura.
In latino.
b.136, fasc.7
1647 gennaio 22 - 1709
La donna supplica che venga osservato quanto è riportato in una "poliza".
1655 dicembre 27
Consistenza: carte 2
Documento autografo.
La donna dà notizia che i coniugi principi di Camillo hanno deciso di "porre iniscritto" alcuni loro "interessi".
1655 dicembre 27
Consistenza: carta 1
Documento autografo.
b.137, fasc.18
1668 maggio 15 - 1870 giugno 27
4 lettere di saluti e relative ad alcuni scambi di doni.
1814 luglio 25 - 1820 novembre 23
Consistenza: carte 7
Documento autografo.
b.137, fasc.22
1739 dicembre 16 - 1826 agosto 8
10 lettere in cui la donna mette al corrente il monsignore dei suoi impegni e gli domanda a volte in prestito la carrozza per i suoi spostamenti. In 2 lettere chiede consiglio circa una dedica per Canova che la donna vorrebbe fargli nella "nuova ristampa della mia grammatica musicale".
1816 giugno 18
Solo 1 lettera reca la data, le altre riportano solamente i giorni della
settimana.
Consistenza: carte 23
Documento autografo.
3 lettere sono scritte su fogli di colore verdino.
b.144, fasc.13
1536 dicembre 24 - 1692
La donna costituisce suo procuratore Girolamo Piani.
1652 novembre 25
Consistenza: carte 2
Delega di scrittura.
2 dichiarazioni, con cui la donna costituisce Giuseppe Senzi e Raimondo De Sordis suoi procuratori.
1652 agosto 7 - 1652 novembre 28
Consistenza: carte 4
Documento autografo. Delega di scrittura.
La dichiarazione del 28 novembre è autografa, mentre quella del 7 agosto è una delega di scittura
b.144, fasc.7
sec. XIX
La donna supplica "giustizia" contro Giovanni Battista Gentile, suo debitore.
sec. XIX
Delega di scrittura.
b.145, fasc.12
1606 ottobre 2
La donna "da guerra et fa istantia che si trovi la verità" riguardo un furto subito.
1606 ottobre 2
Consistenza: carte 3
Delega di scrittura.
b.147, fasc.11
1699 ottobre 4 - 1796
2 suppliche in cui la donna domanda che le sia concesso un "sussidio caritativo".
sec. XVIII
Consistenza: carte 6
Delega di scrittura.
La donna supplica di essere posta nella "lista dei nobili per poter godere del solito sussidio caritativo".
1712 agosto 30
Consistenza: carte 2
Delega di scrittura.
b.148, fasc.9
1655 maggio 13 - 1825 novembre 6
La donna si raccomanda al monsignore affinchè favorisca un "affare" del marito e gli domanda di far intervenire anche il signor Canova, se necessario, per la sua buona riuscita.
febbraio 14
Manca l'anno ma il documento è attribuibile al sec. XIX
Consistenza: carte 4
Documento autografo.
La lettera è scritta su fogli di colore verdino.
Lettera relativa all'eredità di Annibale Aragona Affiano. La lettera si trova allegata a 1 dichiarazione del marchese di Montauto, suo erede.
1655 maggio 13
Consistenza: carte 2
Documento autografo.
b.149, fasc.9
1545 maggio 10 - 1636 luglio 27
La badessa dichiara di voler rinunciare a sporgere una querela.
1636 giugno 27
Consistenza: carte 2
Documento autografo.
b.151, fasc.3
1692 gennaio 26 - 1827 aprile 11
La donna non accetta il consiglio del monsignore di vendere le sue "gioie" per saldare un debito poiché la somma ricavata non sarebbe sufficiente.
sec. XIX
Consistenza: carte 3
Documento autografo.
Lettera con sigillo.
1 lettera per domandare al monsignore "due favori" e 1 biglietto per invitarlo a farle visita in modo da poter parlare di un "affare". Alla lettera è allegata 1 supplica di Vincenzo Sforza di Vignanello al cardinale Consalvi.
sec. XIX
Consistenza: carte 4
Documento autografo.
2 dichiarazioni, di cui 1 per costituire Antonio Adami suo procuratore e 1 per proclamarsi creditrice della comunità di Marzano.
1692 gennaio 26 - 1692 novembre 22
Consistenza: carte 4
Delega di scrittura.
Le dichiarazioni recano uno stemma a stampa.
b.153, fasc.1
1602 settembre 20
La donna informa l'uomo di avergli trasmesso "la patente et la procura" per ritirare del denaro.
1602 settembre 20
Consistenza: carte 2
Documento autografo.
b.155, fasc.2
1696 gennaio 11 - 1719 dicembre 21
La donna racconta al cardinale i propri travagli giudiziari e lo prega di farla uscire dal "confortatorio" in cui si trova rinchiusa.
1696 agosto 19
Consistenza: carte 4
Documento autografo.
b.156, fasc.5
1709 ottobre 4 - 1711 dicembre 31
Lettera di saluti.
1709 ottobre 4
Consistenza: carte 2
Documento autografo.
b.156, fasc.9
1727 marzo 8 - 1752 maggio 31
Lettera di saluti e ringraziamenti.
1727 maggio 13
Consistenza: carta 1
Documento autografo.
Lettera di saluti.
1730 luglio 22
Consistenza: carte 2
Documento autografo.
La donna, avendo avuto "notizia dello stabilito accasamento" di sua figlia Girolama con Valentino Leoncini, promette ad Antonio Sacripante che provvederà al più; presto a soddisfare il "debito" con lui.
1731 ottobre 28
Consistenza: carta 1
Documento autografo.
La donna domanda l'approvazione del marchese per "l'accasamento" di sua figlia Dorotea con il senatore Francesco Guidotti.
1752 maggio 31
Consistenza: carta 1
Delega di scrittura.
b.157, fasc.1
1819 gennaio 12
Lettera di raccomandazioni per il diacono Ascanio Siani. Alla lettera è allegata 1 "memoria" del diacono relativa all'annullamento dei suoi voti.
1819 gennaio 12
Consistenza: carte 3
Documento autografo.
b.157, fasc.14
1819 marzo 9 - 1819 dicembre 12
Relativa alla stipulazione di un contratto.
[1819]
Consistenza: carte 2
Documento autografo.
b.157, fasc.16
1796 settembre 8 - 1819 febbraio 27
La donna dichiara di aver ricevuto un pagamento da parte di Anna Rosa Bourbon Del Monte Sampieri.
1806 febbraio 1
Consistenza: carte 2
Documento autografo.
b.157, fasc.19
1801 - 1804
2 suppliche e 1 lettera in cui la donna chiede aiuto per risolvere una questione immobiliare.
1802
Solo 1 supplica reca l'anno.
Consistenza: carte 9
Documento autografo. Delega di scrittura.
La lettera è autografa, mentre le suppliche sono deleghe di scrittura. La lettera e 1 supplica sono scritte su fogli di colore celeste.
b.157, fasc.8
1816 novembre 9 - 1907 dicembre 2
La donna scrive su "commissione della signora Maria Paciallini" per ricordare a Francesco Carletti alcune disposizioni riguardanti il palazzo della marchesa Sampieri.
1816 novembre 9
Consistenza: carte 2
Documento autografo.
b.158, fasc.5
sec. XVII
2 suppliche in cui la donna, creditrice di Onofrio Santacrose, chiede che le vengano restituiti un organo realizzato da suo marito Giovanni Venturelli e il denaro con cui potrà dotare una sua figlia zitella.
sec. XVII
Consistenza: carte 4
Delega di scrittura.
2 suppliche in cui la donna chiede la restituzione della sua dote e l'assegnamento degli alimenti a sua figlia Elena.
sec. XVII
Consistenza: carte 4
Delega di scrittura.
La donna, creditrice di Onofrio Santacroce, supplica che le vengano pagati i "frutti decorsi" di un censo.
sec. XVII
Consistenza: carte 2
Delega di scrittura.
doc. 421
2 suppliche in cui la donna, creditrice di Onofrio Santacroce, chiede che le sia pagato un censo.
sec. XVII
Consistenza: carte 4
Delega di scrittura.
2 suppliche in cui le monache chiedono che venga "sborsato" il denaro che Onofrio Santacroce doveva loro in base a una sentenza del tribunale.
sec. XVII
Consistenza: carte 4
Delega di scrittura.
La donna, creditrice di Onofrio Santacroce, supplica che le siano restituiti "il grano et il vino" e le dote sua e di dua figlia Clerca (?).
sec. XVII
Consistenza: carte 2
Delega di scrittura.
doc. 443
La donna, creditrice di Onofrio Santacroce, supplica per essere pagata.
sec. XVII
Consistenza: carte 2
Delega di scrittura.
doc. 453
La donna, creditrice di Onofrio Santacroce, supplica che le sia restituito il prezzo di un "censo con li frutti decorsi".
sec. XVII
Consistenza: carte 2
Delega di scrittura.
doc. 459
La donna supplica giustizia poiché è stata ingiustamente implicata nell'omicidio della sua padrona Costanza Santacroce, omicidio di cui è colpevole il figlio Paolo Santacroce.
sec. XVII
Consistenza: carte 2
Delega di scrittura.
Il documento è in cattivo stato.
doc. 409
b.158, fasc.7
1594 gennaio 22 - 1605 ottobre 27
La donna dichiara che lei e donna Artemisia devono avere "doi mesi" di salario arretrati.
sec. XVII
Consistenza: carte 2
Delega di scrittura.
doc. 368
2 suppliche in cui la donna chiede che le sia pagata la somma che Onofrio Santacroce ha lasciato in eredità a suo padre Baldassarre Novelli.
[1605]
Consistenza: carte 4
Delega di scrittura.
La donna attesta il lascito fatto da suo marito Onofrio Santacroce al suo servitore Baldassarre Novelli, di cui ora è rimasta erede la figlia Cornelia.
1605 ottobre 20
Consistenza: carte 2
Delega di scrittura.
doc. 355
b.159, fasc.1
1557 maggio 31 - 1692
1 fede a favore di un suo vassallo coinvolto in una causa e 2 suppliche per chiedere un aiuto economico.
s. d.
Consistenza: carte 5
Documento autografo. Delega di scrittura.
La fede è autografa, mentre le suppliche sono deleghe di scrittura. Nella fede si firma Hieronima Santacroce Orsini.
b.161, fasc.1
1569 gennaio 3 - 1742
2 lettere con cui la donna informa il governatore sulla presenza di alcuni banditi nei pressi sel "passo che si dice il Vallico Vecchio" e sull'andamento di un processo.
1569 gennaio 3 - 1585 settembre 9
Consistenza: carte 4
Documento autografo.
Con sigillo.
b.161, fasc.3
1534 marzo 9 - 1727
La donna costituisce suo procuratore Flaminio Passeri.
1629 giugno 14
Consistenza: carte 2
Delega di scrittura.
b.161, fasc.4
1541 - 1692
Fede a favore di Vincenzo di Albano.
1534 marzo 9
Consistenza: carta 1
Documento autografo.
Con sigillo.
1 supplica al governatore di Roma in cui la duchessa chiede la liberazione di un suo vassallo; 1 lettera ad Artemisia Savelli in cui si raccomanda alla "solita prudentia" della donna per "mantenere" un rapporto d'amicizia; 1 dichiarazione in cui si riportano alcuni fatti relativi a una "lite".
1590 maggio 16 - 1601 settembre 28
Consistenza: carte 6
Documento autografo. Delega di scrittura.
La lettera e la supplica sono autografe, mentre la dichiarazione è una delega di scrittura. La lettera e la dichiarazione recano il sigillo.
b.161, fasc.6
1555 settembre 13 - 1645
La donna supplica affinchè ai suoi due vassalli condannati a morte sia comminata una pena minore, quale mandarli alle galere.
1555 settembre 13
Consistenza: carte 2
Documento autografo.
Il documento è in cattivo stato.
b.163, fasc.4
1509 agosto 17 - 1786 agosto 1
Lettera di saluti.
1579 luglio 27
Consistenza: carte 2
Documento autografo.
Lettera di saluti.
1591 maggio 11
Consistenza: carte 2
Documento autografo.
2 lettere, di cui 1 per avvisare il fratello di alcuni "romori" che circolano e 1 per convincerlo a prendere in moglie Tarsia Barbavasi.
1619 agosto 12 - 1641 gennaio 5
Consistenza: carte 5
Documento autografo.
b.163, fasc.8
1536 novembre 13 - 1691
Fede a favore del suo servitore Gaspare Battista di Pienza.
1536 novembre 13
Consistenza: carta 1
Delega di scrittura.
La fede reca il sigillo.
La duchessa dichiara di voler rimborsare monsignor Luigi Guicciardini dei "molti denari pagati per me".
1615 aprile 18
Consistenza: carte 2
Documento autografo.
b.164, fasc.3
1544 gennaio 18 - 1873 febbraio 18
La donna riferisce di aver consegnato "le carte riguardanti la causa del duca Sforza con il Patrimonio dello Stato" ad eccezione della "corrispondenza con il Botti e V. E. e qualche documento ancora", che ha riservato al duca.
1848 marzo 24
Consistenza: carte 2
Delega di scrittura.
La lettera è copiata in un fascicoletto di cc. 7 insieme ad altre lettere relative alla cusa del duca Sforza. L'originale si trova nella b. 164 fasc. 4.
22 lettere riguardanti questioni legali e patrimoniali e la relativa tutela dei propri interessi.
1866 ottobre 4 - 1873 febbraio 18
Consistenza: carte 55
Documento autografo.
b.164, fasc.4
1826 gennaio 24 - 1871 febbraio 23
Lettera relativa a questioni dotali.
1829 aprile 18
Consistenza: carte 2
Delega di scrittura.
La donna riferisce di aver consegnato "le carte riguardanti la causa del duca Sforza con il Patrimonio dello Stato" ad eccezione della "corrispondenza con il Botti e V. E. e qualche documento ancora", che ha riservato al duca. Alla lettera è allegato un biglietto.
1848 marzo 24
Consistenza: carte 3
Documento autografo.
Sia la lettera che il biglietto sono scritti su fogli di piccolo formato bordati di nero.
b.166, fasc.3
1823 aprile 14 - 1848 marzo 16
Lettera riguardante questioni economiche, con allegato un foglio di conti del denaro che la donna deve ereditare dal patrimonio del marchese Filippo Simonetti.
1823 luglio 6
Consistenza: carte 3
Documento autografo.
La donna riferisce a Nicolai del rifiuto del "monsignore uditore" a "segnare la citazione" e delle ragioni addotte dall'uomo al riguardo.
1824 aprile 3
Consistenza: carte 3
Documento autografo.
b.166, fasc.4
1774 - 1826 ottobre 9
La marchesa, in qualità di "tutrice e curatrice delle pupille Giacinta e Laura Simonetti", supplica il pontefice Leone XII "di accordare a Giacinta Simonetti, primogenita del defunto marchese Filippo, la nomina riservatagli dal fidecommittente Antonio Felice Simonetti, ad oggetto che prosegua la primogenitura nei primogeniti discendenti dalla medesima".
sec. XIX
Delega di scrittura.
b.167, fasc.4
1717 - 1807
2 suppliche in cui la donna, in causa con il nipote Cesare Sinibaldi per un credito, domanda la "surregazione d'altro parente". Alle suppliche sono allegati 2 fogli di conti di spese e 1 fede a favore della donna.
1784 dicembre 28 - 1785 febbraio 15
Consistenza: carte 9
Delega di scrittura.
b.168, fasc.12
1806 marzo 8 - 1828 febbraio 12
4 lettere, di cui 2 riguardanti alcuni "affari domestici", 1 per avvisare il monsignore di una sua visita, e 1 di raccomandazioni per l'architetto fiammingo Kesfels (?). 1 supplica in cui domanda che sia reso lo "stato di libertà" a Pasquale Cacione, che è stato "inquisito" ingiustamente. Alla supplica è allegato 1 memoriale di Pasquale Cacione e 1 fede a suo favore.
1806 marzo 8 - 1828 febbraio 13
Consistenza: carte 15
Documento autografo.
3 lettere sono scritte su fogli di piccolo formato di colore celeste. La supplica reca il sigillo in ceralacca.
b.168, fasc.6
sec. XIX
Lettera di auguri per le feste natalizie, con riferimenti al dono di "un libretto di poesie, parto del genio di mio figlio Pompeo".
sec. XIX
Consistenza: carte 2
Documento autografo.
b.168, fasc.9
1816 settembre 29
2 lettere, di cui 1 di ringraziamenti al monsignore per aver procurato "un posto buono" di lavoro a un suo conoscente e 1 di raccomandazioni per suo nipote affinchè sia nominato "direttore del Registro e Bollo".
1816 settembre 29
Solo 1 lettera è datata.
Consistenza: carte 7
Delega di scrittura.
b.173, fasc.7
1815 novembre 20 - 1827 febbraio 21
Lettera di saluti, con riferimenti ad altra dell' "amico" Canova da Londra.
1815 novembre 28
Consistenza: carte 2
Documento autografo.
Lettera con sigillo in ceralacca.
doc. 2
b.176, fasc.14
1531 - 1848
La donna supplica per un "ampio e libero salvacondotto" per poter visitare alcuni santuari. Alla supplica è allegata 1 lettera di ringraziamenti e 1 memoria del marito Giuseppe Serra.
1693 ottobre 10
Consistenza: carte 4
Delega di scrittura.
Si parla dei primi moti risorgimentali, con riferimenti ai due " partiti" dei repubblicani e dei costituzionali. La donna, pur professandosi una costituzionale, lamenta tuttavia che i due partiti "vanno a dividermi l'Italia", e che tra i due "vincerà quello che porterà maggior aiuto al principio del''unità".
1848 giugno 96
Consistenza: carte 4
Documento autografo.
b.176, fasc.6
1810 - 1832
La baronessa ringrazia il monsignore per "il pesce che volle compiacersi a mandarle di nuovo" e per ricambiare la cortesia lo invita a venire a mangiarlo insieme a lei.
1813 settembre 23
Consistenza: carte 2
Delega di scrittura.
doc. 12
b.177, fasc.3
1790 aprile 15 - 1831 settembre 19
La superiora riferisce della visita di Giuseppe Valadier e chiede che si paghi al monastero "quello che gli è stato tolto".
1825 maggio 28
Consistenza: carte 2
Documento autografo.
b.178, fasc.31
1533 dicembre 23 - 1644 agosto 22
La donna supplica per l'intervento del governatore contro un "podesta" che "fa il peggio che pole" e sembra "voler mettere in rovina questo loco".
1608 ottobre 25
Consistenza: carte 2
Documento autografo.
La supplica reca il sigillo.
b.178, fasc.37
1865 febbraio 20
La donna chiede che le sia portato "subito il mio piccolo articolo".
1865 febbraio 20
Consistenza: carte 2
Documento autografo.
Il biglietto è scritto su foglietti di colore celeste recanti il nome della donna sormontato da una corona stampati a rilievo.
b.178, fasc.5
sec. XVI
La donna supplica per "un precetto in faciem o un monitorio" contro Paolo Richetto, al quale è stata rimessa la pena dell'esilio pur essendo colpevole di "molte insolentie et altro" nei suoi confronti.
sec. XVI
Consistenza: carte 2
Delega di scrittura.
b.179, fasc.6
secc. XVII - XVIII
La donna supplica per un "non graveretur" contro il duca di Altemps, colpevole di maltrattamenti nei confronti di Alessandro Vacca, "fratello matto" del suo defunto marito Giacomo Vacca. Alla supplica è allegato 1 memoriale, in cui si riportano i soprusi subiti da Alessandro in casa Altemps, e 1 fede, che ne attesta il ricovero in manicomio.
[1613]
Consistenza: carte 5
Delega di scrittura.
doc. 3
La donna supplica per un sussidio dotale.
1792 giugno 14
Consistenza: carte 2
Delega di scrittura.
doc. 2
b.180, fasc.1
1533 marzo 27 - 1875 aprile 16
La donna ringrazia per il romanzo ricevuto e domanda il favore di procurargliene un altro.
agosto 19
Manca l'anno ma il documento è attribuibile al sec. XIX
Consistenza: carte 2
Documento autografo.
La lettera è scritta su folgi di piccolo formato e reca il sigillo in ceralacca.
Note: Il documento è conservato nel sottofascicolo "Leopardi".
doc. 47
La badessa dichiara una spesa effettuata.
1704 maggio 24
Consistenza: carta 1
Documento autografo.
Note: Il documento è contenuto nel sottofascolo "Ariosti".
doc. 6
Lettera di saluti e ringraziamenti.
1817 agosto 28
Consistenza: carte 4
Documento autografo.
Note: Il documento è contenuto nel sottofascicolo "San Severo".
doc. 75
La donna informa il "cittadino Montecchi" su come è stata organizzata l'assistenza ospedaliera ai feriti dell'assedio di Roma.
1849 giugno 22
Consistenza: carte 4
Documento autografo.
Note: Il documento è contenuto nel sottofascicolo "Trivulzio di Belgioioso - Montecchi".
doc. 84
b.180, fasc.12
1793 agosto 8 - 1890 maggio 28
Quaderno di esercizi sulle coniugazioni dei verbi greci. Nella prima pagina del quaderno è scritto che avrebbe dovuto essere distrutto alla morte della regina, ma fu invece conservato da Lucia St. B.meo (?) Lemente.
1890 maggio 28
Consistenza: carte 21
Documento autografo.
doc. 12
b.191, fasc.103
1714 dicembre 25 - 1800 settembre 13
La donna supplica che una sua causa sia rimessa al governatore D'Argenta "acciò chiamate le parti in contraditorio e conosciuta la causa giusta decida a favore della supplicante".
1750 aprile 21
Consistenza: carte 3
Delega di scrittura.
doc. 9
b.194, fasc.294
1792 novembre 7 - 1772 dicembre 3
La principessa supplica per un rescritto con cui sia permesso di annettere a un'osteria che ha ereditato "la facoltà di fare esercitare il macello".
1779 dicembre 3
Consistenza: carte 3
Delega di scrittura.
La supplica reca il sigillo.
doc. 6
b.194, fasc.341
1763 novembre 2 - 1792 febbraio 18
La donna, "in procinto di vestire l'abito religioso", supplica per un "aiuto cotanto necessario al compimento de suoi desideri". Con rescritto del cardinale Rezzonico.
1763 gennaio 2
Consistenza: carte 3
Delega di scrittura.
La supplica reca il sigillo.
La donna supplica per un "dotale sussidio" che le permetta di monacarsi. Con rescritto del cardinale Rezzonico.
1768 ottobre 6
Consistenza: carte 2
La supplica reca il sigillo.
Le monache "inferme" supplicano per le indulgenze. Con rescritto del cardinale Rezzonico.
1769 gennaio 3
Consistenza: carte 2
Delega di scrittura.
La supplica reca il sigillo.
b.194, fasc.342
1776 agosto 2 - 1780 maggio 12
La contessa supplica per avere il permesso di far celebrare la messa nell'oratorio privato della sua abitazione, a motivo della sua salute malferma. Con rescritto del cardinale Rezzonico.
1778 maggio 29
Consistenza: carte 2
Delega di scrittura.
La supplica reca il sigillo.
doc. 10
b.200, fasc.45
1735 - 1736
3 lettere, di cui 2 relative ad un furto subito ai danni del convento e 1 di felicitazioni per l'elezione del canonico alla chiesa di Assisi.
1736 gennaio 5 - 1736 febbraio 6
Consistenza: carte 5
Documento autografo.
I documenti recano il sigillo.
b.200, fasc.67
1613 marzo 17
Lettera relativa ad alcune "limosine".
1613 marzo 17
Consistenza: carta 1
Documento autografo.
b.200, fasc.71
1568 - 1759
Le suore attestano di aver ricevuto una "limosina".
s. d.
Consistenza: carte 2
Delega di scrittura.
Il documento reca il sigillo.
doc. 1
b.200, fasc.72
1495 - 1831
La donna fornisce al cugino, come le era stato richiesto, alcune notizie su Tommaso degli Obizzi.
s. d.
Consistenza: carta 1
Documento autografo.
doc. 20