b. 4971, fasc.1
1653 - 1872
Il registro è in forma di diario e contiene numerose informazioni sulla vita quotidiana del monastero.
1796 - 1810
Scrittura attribuita.
Mani diverse. E' quasi certamente redatto dalle monache, in prima persona: "Escissimo […] andassimo a visitare le monache di S. Chiara".
Il biglietto è inserito in una lettera del deputato del monastero Bernardino Luzi, in cui si sottopone all'autorità del pontefice la conferma del voto delle suore riunite in capitolo per decidere l'accoglienza nel monastero di "tre zitelle in prova". Nel biglietto si dichiara che il signor Luzi ha dato lettura, nel capitolo, alla ratifica del voto da parte del pontefice.
1824 maggio 31
Consistenza: carte 3
Documento autografo.
Il biglietto è stato scritto probabilmente dalla Pantanelli.
b. 4971, fasc.3
1821 - 1874
Si comunica al monastero l'avvenuta restituzione di un crocifisso ricevuto in consegna per tanti anni dalle nipoti della scrivente.
[1800] - [1899]
Consistenza: carte 2
Documento autografo.
Fogli di dimensioni ridotte.
Si chiede l'approvazione della nomina di padre Giorgi a successore di monsignor Luzi nell'incarico di prestare assistenza al monastero.
[1800] - [1899]
Consistenza: carta 1
Documento autografo.
Si tratta di una minuta scritta in prima persona probabilmente dall'abbadessa, ma non è firmata.
2 lettere: nella prima si racconta la vicenda personale che ha condotto alla scelta di abbracciare "un ordine più stretto"; nella seconda si ringrazia per aver ricevuto dei fichi e si salutano le religiose del monastero.
[1800]
Consistenza: carte 2
Documento autografo.
Si tratta di due biglietti di dimensioni ridotte, certamente autografi ma privi di firma. Scrittura un po' disordinata ma non incerta.
Si comunica l'invio di una somma proveniente dai frutti di censo del patrimonio Sciamanna.
1853 maggio 22
Consistenza: carte 2
Documento autografo.
Fogli di dimensioni ridotte.
2 istanze in cui si richiede il permesso di far entrare nel monastero un muratore e un artigiano per la sistemazione dei lumi ad olio. Sono presenti i rescritti.
1869
Documento autografo.
Si chiede la celebrazione di 10 messe nell'anno 1872. E' presente il rescritto.
[1872]
Consistenza: carte 2
Documento autografo.
Fogli di dimensioni ridotte.
b. 4971, fasc.2
1802 - 1873
Le religiose implorano il santo di concedere loro la grazia di continuare a svolgere la propria opera.
[1800]
Consistenza: carte 2
Probabile scrittura femminile, ma non vi è alcuna indicazione.
Si chiede licenza di modificare i termini di un contratto di enfiteusi a terza generazione relativo a un terreno sito a Genzano, concesso dalle oratrici a Giuseppe Lucatelli.
[1800]
Consistenza: carta 1
Si tratta di una minuta. Senza firma, in terza persona.
Suppliche riguardanti diversi affari: celebrazioni di messe, contratti di locazione, acquisti di immobili, doti religiose, indulgenze.
1820 - 1869
Senza firma, in terza persona.
8 suppliche per avere il permesso di entrare nel monastero a visitare alcune sorelle, oppure per esservi accolte in qualità di educande.
1822 - 1854
Le suppliche sono state scritte quasi certamente da suore. In particolare,
2 suppliche perché venga approvata la seconda (1823) e poi la terza (1826) nomina consecutiva all'incarico di abbadessa di Maria Colomba Giardoni. Sono presenti i rescritti.
1823 - 1826
Consistenza: carte 4
Senza firma, in terza persona.
La donna chiede, essendo prossima a vestire l'abito religioso, che le venga sanato "il difetto dell'età" per aver compiuto i 25 anni. E' presente il rescritto.
1824
Consistenza: carte 2
Senza firma, in terza persona.
Si chiede licenza di assegnare a una donna, che lavora da tempo gratuitamente alle dipendenze del monastero ,un salario mensile di sessanta baiocchi. E' presente il rescritto.
1824
Consistenza: carte 2
Senza firma, in terza persona.
Si fa riferimento alla nomina di un nuovo confessore. E' presente il rescritto.
1831
Consistenza: carte 2
Documento autografo.
L'istanza è in prima persona.
2 lettere concernenti una controversia tra il monastero e il signor Corvini, confinante, circa la collocazione di alcune condutture per lo scolo delle acque. Una lettera è indirizzata a un avvocato, l'altra a una "eminenza reverendissima".
1831
Consistenza: carte 3
Documento autografo.
La scrittura sembra essere quella di Maria Colomba Giardoni, ma la firma manca.
Si richiede che venga concessa a un padre confessore la licenza di "fare lo straordinariato". E' presente il rescritto.
1832
Consistenza: carte 2
Documento autografo.
Istanza scritta in prima persona.
Si chiede l'assegnazione di una dote monastica, non disponendo di una propria a causa delle misere condizioni economiche familiari. E' presente il rescritto.
1841
Consistenza: carte 2
Il documento è in copia. Manca la firma.
Si chiede di introdurre la causa di beatificazione del canonico del Bufalo, di cui vengono ricordate le guarigioni miracolose avvenute in Italia e in Francia grazie all'invocazione del suo nome.
1850 febbraio 15
Consistenza: carte 2
Senza firma, in terza persona.
Istanze riguardanti vari argomenti: alienazione di beni, nomine e sostituzioni di confessori, licenze di uscita dal monastero, ingressi nel monastero, benedizioni di arredi sacri. Sono presenti i rescritti.
1852 - 1872
Le istanze non hanno firma e sono in terza persona.
3 istanze relative ad alcuni permessi di uscita e alla nomina di un confessore. Sono presenti i rescritti.
1854 - 1855
Consistenza: carte 6
L'istanza del 1855 è firmata dalla Pitorri ma non sembra di sua mano.
Istanze in cui le religiose chiedono, anno per anno, il permesso di farsi confessare ciascuna dal proprio confessore e di far entrare nel monastero alcune persone per varie necessità. Sono presenti i rescritti.
1857 - 1871
Le istanze sono prive di firma e in terza persona.
Lettere riguardanti diversi affari: celebrazioni di messe, permessi di ingresso nel monastero, nuovi confessori, auguri per le feste, beni mobili del monastreo. Sono presenti i rescritti.
1857 - 1873
Documento autografo.
Grafia chiara, ordinata.
Si chiede l'autorizzazione per il monastero alla stipula del contratto di acquisto di una casa sita in via di Ponte S. Angelo.
1858 giugno 24
Consistenza: carte 2
Si tratta di una minuta scritta in prima persona, ma senza firma, con inchiostro azzurro.
2 lettere: nella prima (1866) si comunica l'imminente ingresso nel monastero di due giovani novizie; nella seconda (1869) si chiede il permesso di concedere a una "faticante" di poter tornare per un mese nel suo paese, per motivi di salute.
1866 - 1869
Consistenza: carte 4
Documento autografo.